"I prezzi per dose vanno da 250 a 1.200 dollari, per una media di circa 500 dollari.
[...] I venditori provengono principalmente da Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, e per le comunicazioni vengono utilizzate app di messaggistica cifrate come Wickr e Telegram" si legge in una nota di Kaspersky.
Secondo le analisi, i venditori richiedono prevalentemente il bitcoin come metodo di pagamento, ma vengono accettate anche altre criptomonete. Questo tipo di transazione rende più difficile il tracciamento dei pagamenti e mantiene l'anonimato dei venditori.
"Nel darkweb è possibile trovare qualsiasi cosa, dunque il fatto che alcuni rivenditori tentino di lucrare sulla campagna di vaccinazione non dovrebbe sorprenderci.
Secondo le nostre ultime analisi, non vengono vendute solo le dosi del vaccino, ma anche registri di vaccinazione, ovvero documenti che consentono di spostarsi da un luogo all'altro liberamente"...Continua su Articolo Originale...
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