Milano, pluripregiudicato marocchino si tuffa nel laghetto per sfuggire ai carabinieri: morto annegato

Da Il Resto del Carlino – Milano, 23 agosto 2021 – E’ morto annegato mentre fuggiva dai carabinieri. La vittima è un 27enne di origine marocchina. A ricostruire la dinamica dell’incidente sono gli stessi militari. Alle 11 circa di oggi 23 agosto 2021, a Settala in via delle Industrie Nord, un’auto di colore nero, con a bordo tre persone, non si è fermata all’alt di una pattuglia della stazione di Peschiera Borromeo.

Ne è nato un inseguimento durato dieci minuti per circa 15 chilometri, terminato all’interno del parco Forlanini, in via Salesina, dove i tre, bloccati dai dissuasori del traffico hanno abbandonato l’auto e si sono tuffati all’interno di un lago artificiale con l’intenzione di attraversarlo a nuoto.

I militari, arrivati sul posto pochi minuti dopo, hanno trovato la macchina chiusa, hanno visto entrare nel lago i tre fuggitivi ma hanno poi notato che sulla riva opposta ne erano emersi solo due, mentre il terzo stava andando a fondo non riuscendo ad attraversare il lago. I carabinieri hanno chiamato i soccorsi per tentare di salvare l’uomo mentre i due complici sono fuggiti.

Dopo una sessantina di minuti i sommozzatori dei vigili del fuoco, impiegati su richiesta dei carabinieri, hanno rinvenuto il corpo senza vita dell’uomo, un 27enne di origine marocchina pluripregiudicato e colpito da un ordine di espulsione dal territorio nazionale da eseguire”. L’auto, sequestrata, risulta intestata a un 54enne residente a Crema intestatario di altri otto veicoli.

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