Bomba "Crisanti": “L’Immunità di Gregge? Menzogna di Stato. Il CTS sapeva che era impossibile”

 

Che sta succedendo ad Andrea Crisanti? Da talebano delle chiusure a critico feroce dell’«infodemia»: continuano a fare inorridire nei salotti televisivi le sue dichiarazioni sulle vaccinazioni ai bimbi, per le quali raccomandava cautela, o le sue perplessità esternate riguardo ai lockdown per soli vaccinati. Per non parlare della clamorosa uscita sui dati dei contagi in suo possesso nel marzo 2020, che gli venne ordinato di non divulgare.

Sembra che in questo periodo il professore ordinario di Microbiologia all’Università di Padova abbia deciso di togliersi un bel po’ di sassolini dalle scarpe, e l’intervista apparsa sull’edizione odierna de La Verità lo conferma.

Crisanti e il vaccino ai bambini

Crisanti conferma innanzitutto quanto affermato in precedenza sulle vaccinazioni ai bambini: ci vuole cautela. «Partiamo da un presupposto: i bimbi non sono piccoli adulti, sono diversi dal punto di vista fisiologico e metabolico; devono crescere, devono sviluppare gli apparati riproduttivi; non sono uguali agli adulti e, quindi, i dati che valgono per questi ultimi non possono essere applicati per analogia anche a loro». Lo studio condotto dalla Pfizer, a detta del professore, è circoscritto a un numero troppo esiguo di «cavie» e la decisione dell’Aifa di approvare il vaccino alla fascia 5-11 anni è frettolosa.

Immunità di gregge? Fake news di Stato

Ma è sulle terze dosi e sulla chimera dell’immunità di gregge che Crisanti sgancia l’ennesima bomba: «Che si dovessero fare le terze dosi lo si sapeva da giugno», ma proprio in quei mesi, a inizio estate, «ci raccontavano che avremmo raggiunto l’immunità di gregge» con sole due dosi e una certa percentuale di vaccinati. «Sono queste le vere fake news di Stato». La comunità scientifica, prosegue il professore, «sapeva già da aprile-maggio che la protezione dei vaccini durava massimo sei mesi, conosceva il problema delle varianti ed era consapevole che ce n’era in circolazione una, la Delta, a elevatissima trasmissibilità. Dunque, era chiaro che quella dell’immunità di gregge fosse una menzogna»...Continua su Articolo Originale...


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