Questo è un “articolo” de La Stampa. Uso le virgolette per via di quella frase finale, lasciata in bella mostra: “Tradotto con DeepL.com/Translator (versione gratuita)”.
Oggi il giornalismo si fa così: si piglia un articolo straniero altrui (avendone i diritti o no, non si sa), lo si ficca in un traduttore automatico, e si pubblica il risultato. Grazie a @fabiobortolotti e ai tanti che mi hanno segnalato questa perla.
Il Sole 24 Ore, intanto, scrive che “trilione” vuol dire 3000 miliardi (grazie a @MarcoBigi66 per la segnalazione), e poi attribuisce a Bloomberg la scemenza che scrive:
Apple è un passo dal raggiungere una capitalizzazione da 3mila miliardi di dollari [...] Lo scrive l’agenzia Bloomberg [...] al colosso di Cupertino basta un rialzo del 6% del titolo, oggi a quota 174 dollari, per diventare la prima azienda al mondo a spingersi sopra alla soglia del “trilione” di dollari.
Mi piacerebbe sapere se i giornali fanno lavorare gli inetti perché costano poco o perché i loro capi sono inetti anche loro e non si rendono conto delle cretinate da analfabeti che pubblicano, ma ho paura della risposta in entrambi casi.
Non ho altro da aggiungere.
Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico) o altri metodi.
Commenti
Posta un commento