Byoblu ha intervistato il fondatore e direttore editoriale di Libero Quotidiano, Vittorio Feltri.
Partendo da un’analisi dell’attuale contesto politico, in particolare dopo le elezioni comunali e l’infelice referendum in materia giustizia, nel corso dell’intervista si è approfondito anche il rapido declino del giornalismo. Non sono soltanto le proprietà dei quotidiani di industriali e gruppi finanziari a incidere sulla qualità dell’informazione. Un fattore importante è anche l’avvento delle nuove tecnologie e derivati strumenti, uno su tutti Internet.
“L’avvento del Web – spiega Feltri -. Ha ridotto i giornalisti a spettatori. Non sono più protagonisti di niente, neanche nel racconto delle notizie. Perché se ne stanno tutto il giorno davanti al computer”, ha detto il fondatore di Libero. “Se il giornalista non va sul posto delle notizie, non sente gli odori, non sente parlare, non si misura con i protagonisti o con i testimoni, non riesce a fare un buon pezzo di calore”, ha sottolineato Feltri...Viedo ed Articolo Originale...
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