Nell'arco di poche ore Mosca ha fornito solo il 65% del gas richiesto dall'Italia, il 40% del gas richiesto dalla Germania, il 70% del gas richiesto dalla Slovacchia, e meno gas anche all'Austria rispetto ai quantitativi prenotati.
Applicando il principio della "Rana Bollita", Mosca sta lentamente lasciando il vecchio continente a secco di metano minacciando il riempimento dei siti di stoccaggio in vista dell'inverno e facendo salire il prezzo che in meno di una settimana è passato da 80 euro a 120 euro per megawattora.
La visita di ieri da parte di Macron, Draghi e Scholz a Kiev, sembra aver avuto degli effetti deleteri...Leggi su Fonte Originale...
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