Gli effetti dell’aumento astronomico dei prezzi dell’energia elettrica in Europa si fanno sentire pesantemente.
Con i prezzi dell’elettricità di base a un anno in Francia e in Germania che hanno raggiunto livelli tali che si possono vendere gli organi per pagarla, ed ora viene a mietere un’altra vittima industriale: Norsk Hydro ha dichiarato di voler chiudere una fonderia di alluminio in Slovacchia alla fine del mese prossimo, come riporta Bloomberg.
L’alluminio è uno dei metalli a più alta intensità energetica e la chiusura dell’impianto slovacco si aggiunge ai crescenti segnali di stress dell’economia industriale europea, mentre i prezzi dell’energia salgono a livelli record.
Hydro chiude l’impianto proprio per l’eccessivo prezzo dell’energia, mentre la regione aveva già già perso circa la metà della sua capacità di fusione di zinco e alluminio nel corso dell’ultimo anno, soprattutto per riduzioni della produzione più che per chiusura completa degli impianti. Ovviamente il taglio della produzione manderà alle stelle i prezzi con la conseguente crisi stagflazionistica...Continua su Articolo Originale...
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