Papà Nazareno se li è accaparrati (quasi) tutti, i virologi-star da salotto televisivo; ma non azzardatevi a dire che le folli restrizioni introdotte in tempo pandemico (quelle che ci hanno permesso di piazzarci ai primi posti tra i Paesi con la mortalità da Covid più alta) erano motivate da ragioni politiche. Qui solo la scienzah parla.
Non solo lo hanno candidato, ma è pure capolista: un medico dello spessore di Pregliasco, uno che in tv argomenta le proprie tesi a suon di dogmatici «ahahahaha, ma lei non capisce niente», «ahahaha, ma stia zitto» e «ahahha, ma si vergogni, non è vero». Uno che l’anno scorso ci ha preso tutti per coglioni cantandoci la versione vaccinale di Jingle bells assieme agli altri luminari Bassetti e Crisanti, gli elfi della Pfizer che davano del rincoglionito al premio Nobel Montagnier, buonanima, e nel mentre ci facevano sapere che «per il calo dei contagi, dosi anche ai Re Magi».
A breve il Covid compierà ufficialmente tre anni, e il potere di persuasione pandemica di Pregliasco e company si affievolisce ogni giorno che passa. Come la luce di un lumino cimiteriale. Non sapendo più chi terrorizzare e a chi rivolgere i propri diktat, dopo una stagione di assoluto strapotere, figuriamoci se si lascia scappare l’occasione di acquisire nuovamente rilevanza...Continua su Articolo Originale...
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