Una sentenza dalle conseguenze potenzialmente clamorose, quella che arriva dalla Cassazione. Una sentenza che fa tremare il Veneto: migliaia di sanzioni comminate grazie agli autovelox sono infatti da cancellare.
La Suprema Corte ha infatti accolto l’opposizione presentata da un avvocato contro una multa: il legale sosteneva che affinché la contravvenzione fosse valida, i velox dovessero essere autorizzati ed omologati. E la Cassazione gli ha dato ragione.
Il punto è che molti autovelox in Veneto, e in particolare a Treviso, non sono omologati. Dunque, in base a questa sentenza, basta rivolgersi al giudice di pace per ottenerne l’annullamento. Ma non solo: se il velox risulta essere soltanto autorizzato e non omologato, chi ha già pagato può ricorrere per ottenere indietro quanto già pagato.
Insomma, una possibile stangata per la regione di Luca Zaia. Si pensi che, stando ai dati del 2022, su 2,7 miliardi totali di multe pagate in Italia, 51 milioni arrivavano dal Veneto, e di questi 51 milioni 16 arrivavano dalle multe degli autovelox...Continua su Articolo Originale...
Commenti
Posta un commento