SANREMO SI, SANREMO NOMicidiale Jannik, raggela Chiambretti, vista l’irruenza logorroica, ma simpatica del conduttore, con una pacca sulla spalla gli dice: “mi lasci parlare”...e poi chiarisce “a Sanremo non ci vado perché ho di meglio da fare”!!!
Sinner uomo di poche parole, si è visto, ma determinato, concreto e se vogliamo dirla tutta, altro che “carotino”, quello sa farsi rispettare e, senza mezzi termini, sa mettere in riga chiunque, fuori e dentro al campo.
Buono si, ma non puoi tanto manovrarlo a tuo piacimento. É poco elegante dirlo, ma ha due co….ni che dalla porta dell’Ariston stenterebbero a passare. Ci sei proprio piaciuto!
Avrà modo un giorno d’andare a Sanremo, ma ora penso non sia tempo e lui lo sa, magari quando sarà in pensione dal tennis.
Per ora, se fa piacere, che un giovane tennista di 23 anni che sta scrivendo un capitolo della storia del tennis italiano unico e irripetibile, é bene che stia sui “palchi” del suo gioco e lo capiamo. L’importante è che lo capiscano anche gli altri.
Il gossip logora, lui lo sa, e certi palchi, se pur libero di poterli calpestare, e guai a mai che si osasse contestarlo, se lo volesse fare, é comprensibile la sua scelta.
Peccato che non tutti ci arrivano a capirlo!
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