Dal 1° gennaio 2025 chi per le strade di Milano può essere multato (da 40 a 240 euro), se non mantiene una distanza di almeno 10 metri da altre persone.
L’iniziativa non è la prima nel suo genere, non solo in Italia, il che non la rende meno liberticida, anche se (fortunatamente, e lo dico da non fumatore) di difficile applicazione.
E così, dopo le automobili con motore endotermico, pare che a condannare all’estinzione il genere umano contribuiscano le polveri sottili emesse dai fumatori.
Che detta cosi', a primo impatto, pare un'eresia senza precedenti!!!
Il fatto è che se lo Stato (o una delle sue articolazioni locali) continui a imporre alle persone cosa fare o non fare del loro stile di vita con la scusa di tutelare la loro stessa salute, l’approdo diventa una dittatura più o meno salutista.
Il triste precedente del green pass ai tempi del Covid dovrebbe essere ancora nella memoria di tutti.
L’individuo e la sua libertà sono sistematicamente subordinati alla “salute pubblica”, formula riempita di volta in volta da quello che decide chi detiene il potere. E il fatto triste è che provvedimenti di questo tipo non solo non sono avversati dai più, ma trovano persino zelanti pecoroni cittadini pronti a diventare delatori, come nei peggiori regimi comunisti.
Sempre più obblighi e divieti, sempre meno libertà individuale.
Non un buon inizio di 2025...Leggi su Articolo Orignale
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